Il pedigree online
Il pedigree online è uno strumento messo a disposizione dall’ ENCI sul proprio sito e serve soprattutto per controllare l’albero genealogico del proprio cane, nel caso abbiate appena acquistato un cucciolo. Inserendo negli appositi spazi alcuni dati potete vedere l’albero genealogico del vostro cane prima che vi venga spedito il cartaceo.
E’ un ottimo modo per sapere se l’allevatore o il privato a cui vi siete rivolti hanno fatto le cose per bene, iscrivendo il cane all’ ENCI entro e nei modi stabiliti.
Chi è curioso e volesse sincerarsi dell’affidabilità dell’allevatore/privato a cui intende rivolgersi può leggere il pedigree della fattrice che sarà la mamma del vostro cucciolo (se vi è dato saperlo) e alla voce “discendenti” può vedere quante cucciolate ha fatto la cagna. In questa sezione vengono infatti riportati i nomi di tutti i cuccioli registrati regolarmente con le loro date di nascita. Se nella discendenza della fattrice risultano 3-4-5 cucciolate di seguito vuol dire che il suo proprietario la sta trattando da vera “fabbrica-cuccioli”, visto che una cagna dovrebbe riposare fra un parto e l’altro o al massimo, se per così dire “ha il fisico”, fare solo due cucciolate di fila. Personalmente diffiderei di una persona che sfrutta una fattrice in questo modo, significa che su quella cagna ci si vuole solo lucrare mettendo a repentaglio la sua salute.
CIT. dal sito “tipresentoilcane”:
a) gravidanza e parto stressano la cagna e possono causarle problemi di salute ;
b) la diceria secondo cui la cagna “dovrebbe assolutamente partorire almeno una volta nella vita” è basata su un presupposto tendenzioso. Infatti è stato appurato che “diverse” gravidanze (e non una sola) hanno una funzione protettiva nei confronti dei tumori dell’apparato genitale (soprattutto quelli all’utero): ma lo studio è riferito esclusivamente ai tumori, e non tiene conto di tutto il resto.
Il fatto che non sia poi così “funzionale” per la salute della cagna sfornare cuccioli a ripetizione è dimostrato dallo stato pietoso in cui si riducono le femmine “sfruttate” dai produttori indiscriminati di cuccioli.
Molte gravidanze, dunque, sono deleterie: la cagna non morirà di cancro all’utero, ma morirà (anche se per altri motivi) molto prima delle sue simili che hanno partorito con tempi e modi “equilibrati”.
Una sola gravidanza, invece, non ha alcun riscontro apprezzabile sulla salute della cagna: avere una o nessuna cucciolata è esattamente la stessa cosa. Per INFO clicca QUI
Un’altra utile informazione che si può ricavare da questo strumento la troviamo nella sezione “avvenimenti”, dove vengono riportati i risultati delle lastre ufficiali per il controllo della displasia che un allevatore o privato, se coscienziosi, dovrebbero aver fatto fare alla propria fattrice o al proprio stallone.
Questo è il link alla pagina “albero genealogico online” dell’ENCI.
Potete inserire il nome che il cane ha sul pedigree, il nome dell’allevatore o il numero ROI/RSR/ES , cliccare su “avvia ricerca” e vi comparirà l’ albero genealogico.
Un altro strumento utile per vedere i dati relativi ai cani muniti di pedigree utilizzati negli accoppiamenti da allevatori e privati, è “Accoppiamenti recenti” , nella omonima sezione del sito ENCI.
In questa pagina sulla destra troviamo un form nel quale basta immettere il nome della razza di appartenenza ed inserirlo nello spazio relativo allo stallone e in quello relativo alla fattrice, verremo quindi indirizzati automaticamente all’elenco degli accoppiamenti per i quali sono stati depositati i moduli A.
Da qui possiamo poi accedere alle schede, ovvero ai pedigree online, degli stalloni e delle fattrici e controllare se hanno esenzioni ufficiali dalla displasia, se sono riproduttori selezionati, se hanno titoli, a che esposizioni hanno partecipato,i nomi dei loro discendenti ,e per le femmine, quanti parti hanno avuto e in che tempistiche.
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